Lo sviluppo di Internet ha visto la nascita del commercio on-line di ogni genere di articolo. Diventa possibile acquistare 'dall'ago all'elefante' semplicemente consultando video-cataloghi e, con un semplice click del mouse, ricevere a casa gli articoli desiderati. Se questo tipo di rapporto diretto produttore-consumatore ha notevoli vantaggi in molti campi (es. acquisto di dischi, libri e addirittura di biglietti aereo o di vacanze), nel campo medico esso comporta rischi notevoli che non devono essere sottovalutati.

Negli USA è possibile da tempo procurarsi via Internet medicinali 'da banco' e anche alcuni medicinali che richiedono la ricetta medica. Come si sa Internet non ha confini e i siti americani che vendono farmaci possono essere facilmente raggiunti anche dai cittadini residenti in Europa.

Tuttavia negli USA, proprio perché si sono verificati casi di intossicazione o peggio, la amministrazione Clinton ha recentemente preso una serie di provvedimenti allo scopo di controllare il dilagarsi dell' acquisto di farmaci via Internet. In particolare, i siti che vendono o pubblicizzano farmaci on-line sono stati posti sotto costante controllo dalla FDA (Food and Drug Administration) e sono previste inoltre sanzioni molto dure per la vendita di farmaci senza ricetta.

Per quanto riguarda l'Europa, Il GPUE (Raggruppamento Farmaceutico dell’Unione Europea) ha stilato un documento per rendere i cittadini consapevoli dei pericoli connessi all’acquisto di farmaci via Internet

A tutela della salute, un farmaco può essere commercializzato in uno Stato membro dell’UE quando ha soddisfatto precisi criteri di qualità, sicurezza ed efficacia. La conservazione di un prodotto è attentamente controllata dal produttore, dal grossista e dalla farmacia al fine di assicurare che i farmaci non perdano efficacia prima di essere dispensati. Una cattiva conservazione, infatti, può causare un deterioramento del prodotto e un rischio per la salute.

Anche tu hai bisogno di avere la certezza di ricevere un farmaco giusto per la tua patologia, di capire come prenderlo e utilizzarlo, di conoscere i possibili effetti collaterali nei quali ci si potrebbe imbattere. In ogni Paese europeo medici e farmacisti assicurano che tu possa avere accesso a tutte queste informazioni e i farmaci siano sicuri ed efficaci quando vengono usati in modo appropriato.

L'USO DI INTERNET PER L'ACQUISTO DEI FARMACI E' DECISAMENTE SCONSIGLIABILE

infatti....

Se ordini farmaci via Internet:

  1. non c’è alcun contatto diretto con un medico o un farmacista che ti assicuri che la scelta è stata corretta;
  2. non è garantito il diritto alla privacy sui dati personali inseriti al momento dell'acquisto on-line
  3. non c’è alcun farmacista o medico che possa rispondere alle tue domande sui possibili effetti collaterali o sulle interazioni con altri farmaci assunti;
  4. non avrai alcun diritto al rimborso;
  5. non hai alcuna garanzia che i farmaci che ricevi soddisfino i criteri previsti di qualità, sicurezza ed efficacia, malgrado quanto viene pubblicizzato sul sito;
  6. il sito Internet dal quale proviene il farmaco è certamente situato in un Paese diverso dal tuo, pertanto il foglietto illustrativo e le notizie riportate sulla confezione sono scritti in una lingua straniera;
  7. potresti già prendere un farmaco che viene pubblicizzato come nuovo e, quindi, senza saperlo, potresti assumere delle dosi maggiori rispetto a quelle ritenute sicure;
  8. un farmaco proveniente da un altro Paese potrebbe avere un nome simile a quello di un farmaco di tua conoscenza, ma un principio attivo del tutto diverso;
  9. la pubblicità del farmaco può non essere stata sottoposta ad alcun controllo e può quindi propagandare effetti miracolistici ben lontani dalla realtà;
  10. il farmaco può essere contraffatto, presentando confezioni autentiche, ma prodotti privi di principio attivo;
  11. non hai alcuna garanzia sul fatto che il farmaco non sia deteriorato a causa di una conservazione scorretta o di ritardi nella consegna;
  12. se, a causa dell’assunzione del farmaco, sorgesse qualche problema sarebbe molto difficile rivendicare i propri diritti contro rivenditori di altri Paesi.

L’Organizzazione mondiale della Sanità ha riconosciuto tali pericoli e sta monitorando la promozione e la vendita di farmaci via Internet.